Adriana Ferrero
“Never give up”, mai arrendersi.
Adriana Ferrero è laureata a pieni voti presso l'Università degli Studi di Torino in Lingue e Letterature Straniere e Moderne. Dopo un inizio carriera come hostess di terra e interprete, dal 1993 si dedica all’insegnamento della lingua inglese alle scuole superiori.
Giunta a Brescia, infatti, insegna al Liceo linguistico Gambara e poi al Liceo scientifico Copernico, fino alla pensione. In questo periodo svolge 28 scambi con scuole straniere, oltre a curare corsi estivi all’estero, e si occupa di coordinare e allestire spettacoli teatrali in lingua con gli studenti. Dal 1995 gestisce la preparazione degli studenti alle certificazioni di lingua inglese: Trinity, PET, FIRST e IELTS. Da sempre crede nell'importanza della formazione in progress pertanto prende parte a diversi progetti speciali indetti dal Ministero, dal British Council e dalle case editrici Cambridge e Oxford.
Adriana Ferrero è docente di diversi corsi di inglese dell'Area Lingue del Centro San Clemente.
Ho iniziato a studiare inglese perché avevo un grande amore per i viaggi, ma soprattutto perché parlare una lingua straniera mi permetteva di conoscere persone di altri paesi, anche molto lontani. Potersi esprimere in inglese è come trovarsi su un grande ponte: puoi scegliere quale sponda raggiungere per meglio conoscere il mondo o per ottenere obiettivi migliori sul lavoro e nel frattempo puoi scoprire cosa fanno e come si comportano le persone che vivono in un altro paese. Non è fantastico?
Perché ti piace insegnare inglese?
Insegnare è il più bel mestiere del mondo, un’esperienza appassionante resa possibile grazie a studenti in gamba e motivati che vogliono poter parlare inglese. È un po’ come insegnare a un bimbo a camminare o ad andare in bicicletta: un po' di pazienza e attenzione e il feedback è di grande soddisfazione!
Che film merita di essere guardato in lingua originale?
“Yesterday”, una pellicola divertente e poi i Beatles sono un pezzo di storia del Regno Unito.
Che canzone hai sempre in testa?
“What a wonderful world” di Louis Armstrong, una celebrazione della gioia di vivere! Che città bisognerebbe visitare almeno una volta nella vita? Senza dubbio New York!